giovedì 1 dicembre 2016

Step 7: Il nero nel cinema: storia e simbologia.

Accostando la parola nero all’universo cinematografico, la prima idea che ci viene in mente è quella dei vecchi film in bianco e nero, quelle pellicole così tanto espressive da far emozionare, commuovere o sorridere senza l’aiuto suggestivo del colore. Il bianco e nero è stato utilizzato però anche in tempi più recenti, grazie alla sua capacità di descrivere la realtà, non semplicemente copiandola ed immortalandola (come spesso accade con i film a colori), ma lasciando allo spettatore maggiore immaginazione.

Il grande dittatore, 1940

Vacanze romane, 1954

Voyage dans la lune, 1902

La dolce vita, 1960

Ladri di biciclette, 1948


 Ci sono anche dei casi in cui si fa riferimento al nero non per una funzione “grafica”, ma solo ed sclusivamente simbolica. Un esempio è il film “Black Swan” (“Il cigno nero”), diretto da Darren Aronofsky.

“La storia la conosciamo tutti. Una giovane, dolce e pura, prigioniera nel corpo di un cigno, desidera la libertà, ma solo il vero amore spezzerà l'incantesimo. Il suo sogno sta per realizzarsi grazie a un principe. Ma... prima che lui le dichiari il suo amore, la gemella invidiosa, il cigno nero, lo inganna e lo seduce. Devastata, il cigno bianco si getta da un dirupo e si uccide e nella morte ritrova la libertà.

Il cigno nero, 2010



Nessun commento:

Posta un commento